Utomik, un servizio di abbonamento a cloud di gioco lanciato nel 2020, sta chiudendo solo tre anni dopo. Questo evento significativo evidenzia la lotta competitiva in corso all'interno del mercato dei giochi cloud. Nonostante l'entusiasmo iniziale, il cloud Gaming non è riuscito a ottenere un'adozione diffusa, con solo il 6% dei giocatori che si abbona a un servizio cloud nel 2023. Mentre le proiezioni prevedono una crescita sostanziale entro il 2030, la chiusura di Utomik dimostra le incertezze intrinseche in questo settore emergente.
L'impatto delle versioni di un giorno sulle piattaforme di gioco cloud ha suscitato dibattito sul suo effetto sulle vendite di giochi e sulla percezione del settore. Tuttavia, la ricezione dei giocatori rimane tiepida.
Mentre l'ottimismo iniziale che circonda il gioco del cloud potrebbe essere diminuito, respingerlo interamente in quanto una tendenza fugace è prematura. La posizione unica di Utomik come fornitore di terze parti, a differenza dei giocatori affermati come Nvidia, Xbox e PlayStation con ampie librerie di giochi, ne hanno ostacolato in modo significativo la crescita. Queste aziende più grandi possiedono le risorse per offrire ampi cataloghi, mettendo in svantaggio concorrenti più piccoli.
L'integrazione di Cloud Gaming negli ecosistemi di console esistenti, come la capacità di Xbox Cloud Gaming di trasmettere in streaming i titoli già di proprietà dell'utente, intensifica ulteriormente la corsa agli armamenti della console. Questa strategia offusca i confini tra i giochi tradizionali e i servizi cloud.
Per coloro che cercano opzioni di gioco alternative, considera di esplorare le ultime uscite mobili. Il nostro recente elenco dei primi cinque nuovi giochi per dispositivi mobili offre una selezione avvincente per i giochi in movimento.