L'industria dei videogiochi si trova ad affrontare potenziali sconvolgimenti poiché SAG-AFTRA, il sindacato che rappresenta doppiatori e artisti, ha autorizzato uno sciopero contro i principali sviluppatori di giochi. Questo articolo esplora la disputa in corso sulle pratiche lavorative eque e le implicazioni etiche dell'intelligenza artificiale nel settore.
SAG-AFTRA autorizza lo sciopero contro le società di videogiochi
Annuncio di SAG-AFTRA
Il 20 luglio, il consiglio nazionale della SAG-AFTRA ha votato all'unanimità per autorizzare uno sciopero contro le società di videogiochi. Questa azione autorizza la leadership del sindacato a indire uno sciopero se i negoziati non riescono a raggiungere un accordo soddisfacente. Lo sciopero riguarderebbe tutti i servizi previsti dall'Interactive Media Agreement (IMA), interrompendo il lavoro di tutti i membri SAG-AFTRA sui progetti interessati. La questione centrale è garantire solide protezioni contro l'uso improprio dell'intelligenza artificiale nella recitazione vocale.
Il direttore esecutivo nazionale Duncan Crabtree-Ireland ha sottolineato la determinazione del sindacato, sottolineando l'importanza di garantire nel contratto disposizioni eque sull'IA. Ha sottolineato il contributo significativo dei doppiatori al successo dei videogiochi e ha avvertito che il tempo per le aziende sta per scadere per raggiungere un accordo equo.
Problemi chiave e impatto sul settore
Il potenziale sciopero deriva dalle preoccupazioni sull'uso non regolamentato dell'intelligenza artificiale nella recitazione vocale e nella performance capture. Attualmente non esistono misure di salvaguardia per impedire la replica non autorizzata delle voci e delle sembianze degli attori utilizzando l'intelligenza artificiale. Il sindacato sostiene un compenso equo e linee guida chiare per l'uso delle performance generate dall'intelligenza artificiale.
Al di là delle preoccupazioni sull'intelligenza artificiale, SAG-AFTRA sta cercando sostanziali aumenti salariali per riflettere l'inflazione, migliori misure di sicurezza sul set e protezioni contro lo sforzo vocale. Richieste specifiche includono periodi di riposo obbligatori, personale medico sul posto durante lavori pericolosi e l'eliminazione dei requisiti di lavoro acrobatico nelle audizioni autoregistrate.
Uno sciopero potrebbe avere un impatto significativo sulla produzione di videogiochi, anche se la portata precisa è incerta. A differenza del cinema e della televisione, lo sviluppo dei videogiochi è un processo lungo. Sebbene uno sciopero possa ritardare alcuni aspetti della produzione, l'effetto complessivo sui programmi di rilascio del gioco non è chiaro.
Aziende coinvolte e loro posizioni
Il potenziale sciopero prende di mira dieci grandi aziende, tra cui Activision, Blindlight, Disney Character Voices, Electronic Arts, Epic Games, Formosa Interactive, Insomniac Games, Take-Two Productions, VoiceWorks Productions e WB Games. Sebbene Epic Games abbia sostenuto pubblicamente la posizione di SAG-AFTRA sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale, altre società devono ancora rilasciare dichiarazioni ufficiali.
Storia e contesto della negoziazione
Le origini di questa controversia risalgono al settembre 2023, quando i membri del SAG-AFTRA votarono a stragrande maggioranza per autorizzare uno sciopero prima delle trattative contrattuali. Da allora le trattative sono in fase di stallo, nonostante una proroga del contratto precedente, scaduto a novembre 2022.
L'attuale conflitto fa eco a uno sciopero del 2016 durato 340 giorni, sollevando preoccupazioni sulle implicazioni a lungo termine di quest'ultima controversia. Un controverso accordo del gennaio 2024 con Replica Studios, un fornitore di servizi vocali di intelligenza artificiale, ha ulteriormente alimentato le tensioni all'interno del sindacato riguardo al ruolo dell'intelligenza artificiale nell'acquisizione delle prestazioni.
Lo sciopero autorizzato rappresenta un momento critico nella lotta per pratiche di lavoro eque all'interno dell'industria dei giochi. Il risultato avrà profonde conseguenze per il futuro dell’intelligenza artificiale nella performance capture e nel trattamento degli artisti di videogiochi. Il rapido progresso dell’intelligenza artificiale richiede forti tutele per gli individui, garantendo che l’intelligenza artificiale migliori, e non sostituisca, la creatività umana. Una risoluzione rapida ed equa è fondamentale per affrontare le preoccupazioni del sindacato e salvaguardare i diritti dei suoi membri.